Arrivano dalla Regione Puglia 872 mila euro per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza di strade comunali, che l’amministrazione guidata dal sindaco Pippi Mellone ha deciso di utilizzare per riportare decoro e sicurezza su altre 28 vie del tessuto urbano ed extraurbano. Ecco l’elenco: strada Brusca, via Penta, via Fermi, via Beethoven, via Canonico Piccione, via Turati, via don Gnocchi, via Caduti di via Fani (interna ed esterna), via De Pinedo, via D’Annunzio, via Lazio, via Serio, via Bixio, via Cirillo, via G. Tarantino, via Flascassovitti, via Mercadante, via Bologna, via La Pira, via Fortunato, via Magnani, via De Nicola, via sindaco Manieri, via S. Gentile, via conte di Torino, via Spallanzani, via d’Aosta e via Cattaneo. Si tratta dei fondi del programma regionale straordinario “Strada per strada”, che prevede la concessione di contributi ai comuni pugliesi per interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali.


A questo scopo, questa mattina, con determina n. 523 il dirigente dell’area funzionale n. 1 Cosimo Pellegrino ha affidato i servizi relativi alla progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori agli ingegneri Giovanni Marcuccio e Gabriele Papadia. I lavori sono stati programmati per il prossimo autunno.
“Con queste – ricorda il sindaco Pippi Mellone – arriviamo a 150 strade asfaltate dalla mia amministrazione in soli cinque anni, un terzo delle quali in un colpo solo nel prossimo autunno. Sette milioni e mezzo di euro di investimento per la manutenzione e messa in sicurezza di strade comunali sono un fatto straordinario in una città che avevamo ereditato in macerie e che stiamo riconsegnando nelle mani dei cittadini completamente rivoluzionata. Eravamo la città delle buche, siamo una città modello”.
In considerazione dei lavori programmati, nel periodo successivo all’esecuzione degli stessi è doveroso scongiurare interventi di manomissione della sede stradale per allacciamenti ai pubblici servizi (fognatura, acquedotto, rete elettrica, rete telefonica, gas, ecc.). Per questo motivo l’ordinanza n. 362 del sindaco Pippi Mellone stabilisce che tutti i proprietari di immobili ad uso civile, commerciale e produttivo, ubicati nelle strade comunali interessate dai lavori, servite da pubblici servizi e non ancora allacciati alle reti, devono richiedere ai rispettivi gestori entro il 15 settembre l’esecuzione degli allacciamenti. Alla scadenza del termine, per tre anni non verranno rilasciate autorizzazioni per la manomissione del suolo pubblico finalizzate alla realizzazione degli allacci ai pubblici servizi. Gli utenti devono comunicare tempestivamente al Comune di Nardò l’avvenuta istanza di allacciamento. Ciò per elementari ragioni di efficienza, efficacia ed economicità degli interventi. Una previsione questa già sperimentata con successo in questi cinque anni su molti altri lavori.