Telecamere nelle marine, ecco il finanziamento. Un “occhio” vigile h24 grazie al progetto “Occhio alle marine”, finanziato con 149 mila 930 euro del programma operativo complementare “Legalità 2014-2020” del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. L’obiettivo è quello di presidiare un’area della città, come il litorale, che per diversi mesi all’anno è molto frequentata, che vanta un’elevata concentrazione di attività commerciali e che è oggetto di importanti investimenti di riqualificazione.
“La sicurezza del territorio – sottolinea il sindaco Pippi Mellone – è un prerequisito per gli investimenti di tipo economico e commerciale ed è una garanzia per tutti coloro che lo vivono e lo frequentano. Le marine per molti mesi all’anno sono una porzione di territorio molto frequentata, ospitano diverse attività commerciali e, come sapete, sono state e continuano ad essere oggetto di investimenti per la riqualificazione. Il lungomare tra Santa Maria e Santa Caterina e il rifacimento del water front di Sant’Isidoro solo per fare due esempi eclatanti. Queste telecamere sono uno degli strumenti a nostra disposizione per tutelare tutto questo”.
Grazie a queste preziose risorse, il Comune potrà installare apparati di videosorveglianza in diversi punti cruciali della costa, in grado di generare immagini ad alta risoluzione, connesse a una postazione di controllo. Ciò renderà più semplice e immediato il riscontro di quanto accade da parte delle forze dell’ordine e potrà costituire anche un elemento di deterrenza delle azioni criminose. Insomma, un “occhio” costantemente puntato su un ampio tratto di costa (il monitoraggio continuo riguarderà una fascia di litorale lunga sei chilometri), utile a identificare eventuali autori di fatti criminosi (ad esempio, di furti nelle proprietà private o nelle attività commerciali) o di danni al patrimonio pubblico (ad esempio, atti vandalici e danneggiamenti). In qualche caso, la consultazione in tempo reale dei fatti potrà consentire l’intervento prima che l’azione sia conclusa. Le telecamere del progetto “Occhio alle marine” porteranno a circa un centinaio i punti di osservazione costante del territorio a fini di sicurezza e legalità.
“Il litorale neretino – spiega l’assessore alla Polizia Locale Marcello Greco – è lungo e complesso e impone un monitoraggio pressocché continuo, che ovviamente non possiamo garantire con le nostre unità di Polizia Locale. Questo progetto ci consentirà di presidiare a distanza le marine e ogni altro punto critico della costa, con l’obiettivo di identificare autori di furti, di atti vandalici, di danneggiamenti e di ogni altro fatto o attività soggette alla valutazione delle forze di polizia. Una novità importante a tutela delle persone e del patrimonio pubblico e privato”.