La criticità emersa rispetto agli svincoli della tangenziale della nostra città indica, qualora vi fosse necessità di conferma, la vacuità dell’azione dell’amministrazione Mellone. Come recita una nota pubblicità al sindaco e ai suoi assessori piace vincere facile. Interventi a pioggia su asfalto, rotatorie, dossi rallentatori buoni per selfie, manifesti e propaganda spicciola ma gli interventi concreti latitano. Il fatto che, nell’arco di poche ore, un centinaio di cittadini vengano multati per essere costretti ad assurde manovre in violazione del codice per usufruire della circonvallazione la dice lunga sull’inconsistenza dell’azione di Mellone e della sua squadra.
Dopo 5 anni non conoscono il territorio comunale ed i problemi che lo interessano. Una grande rotatoria sulla circonvallazione ha lo svincolo di uscita e di ingresso interrotto fin dal completamento della tangenziale. La strada di collegamento, prevista dal Piano regolatore vigente sarebbe stata al servizio del traffico da e per la sede del tribunale (ora Uffici comunali), della stazione dei Carabinieri, del liceo classico, dell’istituto tecnico, della scuola media I° nucleo, della scuola elementare di via Marzano e del Centro della città. Quella strada venne cancellata da una variante al PRG funzionale alla inopportuna costruzione di un complesso immobiliare, interesse privato che andò a ledere l’interesse generale dei cittadini. Mellone ed i suoi, pur informati accuratamente prima ancora della campagna elettorale 2016 da un loro sodale dell’epoca, non hanno fatto niente. Hanno bellamente ignorato la problematica. Prima di asfaltare dozzine di chilometri di strade avrebbero potuto costruire 150 metri di carreggiata per collegare il rondò della circonvallazione all’anello di asfalto che cinge il complesso immobiliare succitato e quindi alla viabilità cittadina. Invece sono stati immobili per cinque anni. E la competenza è loro non della Provincia come tentano di contrabbandare per scaricare i barile della responsabilità. Tante chiacchiere e tanta tronfia propaganda ma di concreto un bel nulla. I cittadini multati sanno chi ringraziare.
Giancarlo Marinaci
Vice Pres. Consiglio Comunale Nardò